L’Italia è il secondo Paese manifatturiero nell’Eurozona, dopo la Germania, e sesto nel mondo, secondo le valutazioni del Valore Aggiunto Manifatturiero. Inoltre, l’Italia occupa l’ottavo posto come maggior esportatore al mondo, vantando assieme ai Paesi dell’Unione Europea quasi due terzi degli scambi.
I macchinari, le apparecchiature elettriche e i semilavorati vantano più della metà dei ricavi dell’attività manifatturiera, assieme ad altri, altrettanto rilevanti, beni di consumo, attrezzature per il trasporto e prodotti high-tech.
Il valore dei prodotti “Made-in-Italy” ha visto una crescita importante di 205 miliardi di US$ (circa 191 miliardi di Euro).
Si ritiene che l’attività manifatturiera in Italia riceverà una spinta dal Piano nazionale “Industria 4.0” per il quadriennio 2017-2020, presentato dal Ministero dello Sviluppo Economico nel 2016. È prevista, infatti, nel settore una trasformazione che unirà l’industria tradizionale alla tecnologia digitale, promuovendo investimenti privati attraverso incentivi statali e stimolando la ricerca e lo sviluppo.